martedì 14 giugno 2016

Gli intellettuali e la RSI - Gentile, Pound, Marinetti, Evola. [recensione]


In una mite domenica mattina trasteverina, i locali dell’Associazione Nazionale Volontari di Guerra di Roma hanno ospitato l’incontro con Rodolfo Sideri e con Mario Michele Merlino intitolato “Gli intellettuali e la RSI”, organizzato dalla Delegazione Lazio del Raggruppamento Combattenti e Reduci RSI, coordinamento che da anni ormai unisce varie comunità militanti romane nelle iniziative legate alla continuità ideale con la Repubblica Sociale.
Gentile, Evola, Marinetti, Pound. Sono queste le figure, molto distanti tra loro, approfondite dai relatori; che ne hanno spiegato i motivi della scelta di adesione o meno rispetto alla Repubblica Sociale Italiana, e ne hanno raccontato le vicissitudini nel periodo 1943-45. 
Sideri ha raccontato ad un pubblico raccolto e attento la fedeltà al Fascismo del filosofo “ufficiale” del Ventennio, Giovanni Gentile, che lo portò a subire l’assassinio (su commissione) a Firenze nel ’44, e le vicende che portarono l’eterno “rivale” Julius Evola - che da Gentile prese sempre le distanze dal punto di vista ideale (si veda il significativo articolo dal titolo “Gentile non è il nostro filosofo”)  pur rispettando la coerenza politica dell’uomo – prima a Rastenburg nel quartier generale di Hitler poi a Vienna sotto i bombardamenti che lo resero invalido.
Il prof. Merlino ha proseguito l’incontro raccontando i motivi che portarono un non più giovane, ma sempre ardente, Marinetti ed il “miglior fabbro” Ezra Pound alla scelta, questa sì “folle”, di schierarsi con la Repubblica Sociale Italiana, quando tutti, anche gli intellettuali, voltavano le spalle e si piegavano all’invasore alleato. 
L'arrivederci è ad i prossimi appuntamenti, tra cui ogni sabato mattina al Campo della Memoria di Nettuno, e sabato 18 Giugno 2016 a Colleverde per COMUNITARIA, la festa delle comunità militanti, quest'anno dedicata al ricordo di Rutilio Sermonti.






lunedì 6 giugno 2016

Gli intellettuali e la RSI - Gentile, Pound, Marinetti, Evola.




Un incontro di approfondimento sulle più illustri figure culturali nell'esperienza della Repubblica Sociale Italiana.

Intervengono
Rodolfo SIDERI
Mario MERLINO

Domenica 12 Giugno 2016 - ore 11
Associazione Nazionale Volontari di Guerra - Roma
Piazza di S.Apollonia, 14 (Trastevere)

4 Giugno 2016

Un sole splendente ci ha accompagnato sabato 4 Giugno, in una giornata importante dedicata a tutti gli eroici combattenti che nei mesi successivi allo sbarco di Anzio e Nettuno difesero Roma lottando strenuamente, e salvarono l’onore di un’Italia macchiatasi dell’infame tradimento.
La mattinata, organizzata in collaborazione con il Raggruppamento Rsi Delegazione Lazio e le comunità del litorale sud, è stata suddivisa in due distinti momenti: prima ci si è ritrovati tutti al cippo commemorativo di Campoverde dove si è svolta una breve e solenne cerimonia, nella quale ognuno dei presenti ha partecipato con il simbolico gesto di porre un fiore in omaggio. Dopo la benedizione, ci si è spostati subito al Campo della Memoria di Nettuno, dove si è svolto il corteo di ingresso, nel quale hanno sfilato ordinatamente labari e bandiere seguiti da tutti i presenti. Ci si è poi schierati per ricordare con letture e testimonianze gli uomini straordinari che in quei drammatici giorni hanno scelto la strada dell’onore, sacrificando la vita pur di non tradire: hanno dato il loro contributo con il loro intervento il marò Ennio Appetecchia, il parà Ferdinando Signorelli e Flavio Poggio legionario della Tagliamento. A seguire anche qui è stata eseguita la benedizione religiosa. Con il cuore alto abbiamo dunque reso onore ai Combattenti in questi importanti sacrari, il dovere minimo nei confronti di questi esempi che con la loro fede ed il loro coraggio dimostrati in quei giorni così difficili ci spingono a seguirne le orme e, con l’opera di testimonianza , rinnovare la nostra scelta ogni giorno, donandoci per il loro stesso Ideale.